Artrosi lombare segni e sintomi
L’artrosi lombare è un’infiammazione cronica che colpisce la schiena, in particolare la regione lombare, ovvero la parte bassa di essa.
Si tratta di una forma di artrosi molto comune, caratterizzata dalla progressiva degenerazione della cartilagine o del disco situato tra le vertebre.
L’infiammazione cronica accelera l’invecchiamento delle cellule e l’errata rigenerazione della cartilagine o del disco vertebrale nel tempo deteriora la colonna causando un cattivo funzionamento. Vediamo segni e sintomi dell’artrosi lombare.
Artrosi lombare sintomi e segni
La lombalgia è uno dei sintomi che segnalano la presenza di artrosi lombare. A questa si accompagna la rigidità delle articolazioni che può portare alla paralisi. Da non sottovalutare il dolore alla schiena, un segnale che bisogna tenere sempre sotto osservazione poiché potrebbe essere il campanello di allarme per l’insorgenza di un’artrosi lombare.
Quando le vertebre sono sottoposte a forti pressioni l’artrosi porta alla comparsa di segni caratteristici: il dolore in genere si presenta a livello della parte bassa della schiena ed è accentuato quando questa è in movimento e raggiunge punti di maggiore intensità nel corso della giornata.
Il forte dolore può causare disturbo del sonno e impedire di svolgere alla zona lombare le sue normali funzioni. La parte bassa della schiena, infatti, si presenta rigida e difficile da muovere.
Nei casi più gravi, l’artrosi può provocare una compressione del midollo spinale e far comparire anche dolori alle gambe, oppure fastidio quando si cammina o perfino una lieve paralisi.
Artrosi lombare trattamento
E’ importante considerare che, una volta che la cartilagine comincia a deteriorarsi, l’artrosi non può essere curata. Tuttavia, anche se ritenuta una patologia irreversibile, se trattata adeguatamente, l’artrosi lombare non compromette del tutto la qualità della vita.
Esistono infatti dei trattamenti in grado di alleviare il dolore e diminuire l’infiammazione, come il paracetamolo e antiinfiammatori da prendere per via orale o applicare a livello cutaneo.
E’ anche possibile ricorrere alla fisioterapia per stimolare il movimento della schiena e rafforzare i muscoli paravertebrali.